ìOvvero come passare una giornata in compagnia delle amiche senza mai smettere di sorridere.
Non c'è niente di più terapeutico che sorridere e fare shopping, se fatto con la amiche vale il doppio.
Così, oggi, complice, uno splendido sabato d'ottobre, con Mommi e Paola, ci siamo trovate a Bologna per un po' di sano shopping.
Ci siamo trovate in stazione, visto che per una volta anch'io ho provato l'ebbrezza del treno e del non diventare matta a cercare un parcheggio comodo.Parlando e ridendo ci siamo dirette verso il centro ma prima del centro c'è via Indipendenza da fare e un sacco di negozi da guardare ed infatti abbiamo iniziato a fermarci, a guardare vetrine e scuriosare dentro per negozi.
La nostra meta, però, era Zara, dove le mie compagne d'avventura mi hanno trasformato da Bridget Jones in Brigette Bardot ;o)
Certo che cercare di trasformare Bridget non è stato facile, visto il mio attaccamento a certi schemi.
Jeans a vita alta così non cadono. Larghi perchè nascondono tutto. Maglie extralarge così nascondono quello che i pantaloni non celano perfettamente....
la cosa certa è che per le "formose" non ci è poi mica tanta roba, ovvero la roba c'è ma mi sa tanto di zia Pina.E' stato come andare all'assalto di Fort Apache.
Quello che trovavi, frugando tra gli stands, dovevi ben tenertelo stretto, altrimenti rischiavi di vedertelo soffiare da sotto al naso da un'altra invasata alla ricerca del capo perfetto.
E vogliamo parlare del capo perfetto?
Avevo adocchiato un cappottino grigio, tagliato in vita, leggermente svasato.Un amore solo che se da una "parte" stavo benissimo, "dall'altra parte" mi faceva i fianchi larghi e si sa che le amiche hanno sempre ragione.
Così, dopo il primo round di shopping, siamo andate a pranzo,
in un posticino davvero carino, vicino alle due torri, dove Paperino, alis Mely, è riuscito a far inciampare il cameriere nel suo sacchetto della "spesa".
Ci siamo limitate a un pasto leggero, una semplice insalitina e per chiudere una coppa di gelato alla crema con pinoli tostati. Non potevamo dire di no. Sul menù c'era scritto MANGIAMI!
Giretto quasi d'obbloigo in piazza Santo Stefano dove era impossibile non fare qualche foto ricordo, proprio come dei turisti qualunquee poi di nuovo giù per via Indipendenza e altro Zara da vedere.
Provare un cappotto davanti ai vetri dell'ascensore non ha prezzo e si sa che i vetri dell'ascendore non mentono mai.
E' stato un sabato pieno di risate, shopping e tacchi 12 infilati dei polmoni nell'attimo di esalare l'ultimo respiro...insomma, un sabato SPETTACOLARE!
Grazie GIRLS.
E' un sabato da ripetere!!!!!!!!!!
Mely
che è risaputo che arriva sempre dopo la puzza.
Grazie GIRLS.
E' un sabato da ripetere!!!!!!!!!!
Mely
che è risaputo che arriva sempre dopo la puzza.
10 commenti:
ma alla fine Bridget ha comprato qualcosa o che??? belle foto le avevo viste su FB
baci
Silva
Che bello quando ci si può ritagliare del tempo da dedicare alle amiche!!! Si vede dalle vostre facce che ve la siete goduta un mondo ^:^
Hugs, Giò
did you go shopping? so fun!!! lovely photos :)
Mo chi è sta bella mora?!? ... mi sono detta quando ho visto il tuo commento sul mio blog ;-)!!! Fighissima!!!!
Baci :-)
Grazie mille per essere passata da me e per il tuo dolce commento! Ma che meraviglia questo Sabato tra amiche, bisognerebbe istituirlo per legge!! Ma poi cosa hai comprato?? ti seguo, torna a trovarmi!
Laura@RicevereconStile
e brave ragazze :) ILARIA
hi hi hi sono qua che mi sto ribaltando. Mely le taglie over L non sono mai disponibili perchè sono quelle che vanno prima.
... o almeno mi convinco dopo le saune fatte nei camerini a provare jeans dove mi entra solo una chiappa per volta.
un beso!
...dimeticavo... bella la foto-gnocca!
proprio stupendo il tuo blog...mi piace un sacco!mi chiamo martina e mi piacerebbe che passassi da me...e se ti va seguimi!naturalmente ricambio!ti aspetto...e partecipa al giveaway!
kiss kiss ^^
http://glamourmarmalade.blogspot.com/2010/11/first-giveaway-socute.html
ti ho trovato per caso! mi piace molto come scrivi e i tuoi racconti, bacioni colores!
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